Una notizia interessante di questi giorni è relativa all’uso di una criptovaluta (Nano) da parte di Reddit per aiutare una persona in difficoltà in Venezuela che non era in grado di procurarsi cibo per la sua famiglia a causa dei noti problemi economici della nazione.
La persona in questione ha ricevuto una serie di piccole donazioni da parte della community di Reddit dedicata alla cryptocurrency chiamata Nano. nel giro di pochi giorni ha ricevuto quasi $600 di donazioni che possono sembrare una piccola cosa, ma se pensiamo che lo stipendio medio mensile di una persona in Venezuela in questo momento è circa 2 dollari viene facile comprendere che questo piccolissimo gesto abbia donato la possibilità di cibarsi a diverse famiglie Infatti l’utente ha condiviso con altri 10 famiglie il cibo che aveva comprato con una piccola parte della donazione.
Il successo di questa iniziativa mette in evidenza questa criptovaluta che ha diverse caratteristiche interessanti Tra cui quello di essere molto rapida nel trasferimento e di non necessitare di costi di transazione a differenza di criptovalute più famose come Bitcoin ed Ethereum.
Questa velocità ed economicità è dovuta al fatto che è una delle poche criptovalute che usa un meccanismo del consenso chiamato “delegated proof-of-stake” e mi dà la possibilità di fare una piccola digressione sugli algoritmi del consenso delle criptovalute.
Proof of work (prova dEL lavoro)
La prova del lavoro (non è lo stage aziendale 😉 ) è la prima modalità con cui hanno iniziato a funzionare le criptovalute classiche come il Bitcoin e si basavano sull’idea che la blockchain venisse popolata di transazioni e che queste transazioni venissero confermate tramite il lavoro di una serie di attori che poi sono diventati i minatori dei Bitcoin.
Man mano che il tempo passava ci si è resi conto del limite di questa modalità ovvero che l’algoritmo diventava più complesso e il processo necessitava quindi di macchine più potenti che quindi finivano per diventare appannaggio di una ristretta Elite, perdendo quindi la decentralizzazione che era la caratteristica fondamentale della rete. Il danno secondario era anche l’estremo consumo energetico che è tutt’ora la preoccupazione di molti operatori del settore.
Proof of stake (prova di deposito)
Per cercare di ovviare a questi problemi è stata ideata una modalità più agile che non necessitava la risoluzione di problemi crittografici per poter confermare una transazione e questa modalità e la prova di deposito ( Mi scuso se la traduzione del termine non è stilisticamente perfetta ma è il modo personale con il quale mi ritrovo a pensare a questa modalità).
Il meccanismo della prova di deposito si basa sul fatto che l’algoritmo del consenso seleziona casualmente dei nodi e gli affida l’incarico di verificare la transazione. La probabilità di essere selezionati dipende dal numero di token che un nodo contiene quindi tecnicamente se una persona ha 10.000 token e un’altra persona ha un token la probabilità di essere selezionati per la seconda persona è di 1 su 10.000.
Per fare un esempio pratico è come se una persona A avesse 10.000 biglietti della lotteria di capodanno e una persona B è come se avesse un biglietto.
Diverse criptovalute hanno usato questa modalità (i più famosi sono Dash e Neo) ma anche questa ha presentato poi alcuni problemi: in particolare quando la dimensione del network cresceva grazie al successo della criptovaluta, la selezione casuale riguardava tutti i nodi della rete che avevano dei token e quindi questo poteva generare di rallentamenti.
Delegated proof of stake (prova di deposito delegata)
Una soluzione ancora più recente è la prova deposito delegata nella quale viene eletto un numero di nodi che hanno il compito di effettuare il consenso. Tra questi Vengono poi selezionati casualmente i nodi che hanno effettivamente l’incarico di certificare una transazione.
Il vantaggio di questa soluzione è che le transazioni vengono valutate in maniera rapidissima e il sistema può scalare rapidamente semplicemente aggiungendo un maggior numero di delegati necessari a mantenere sistema operativo.
Per mantenere alto il livello qualitativo dei nodi delegati esiste un meccanismo di votazione dove i nodi vengono costantemente soggetti al vaglio della community e quindi se un nodo diventa non operativo, inefficiente o semplicemente va contro la community può essere non rieletto e al suo posto verrà eletto un nuovo candidato che dovrà fare una vera e propria campagna elettorale per essere eletto.
Gli sviluppi futuri
In questa occasione Nano ha dimostrato che la necessità di operare con transazioni basse (o addirittura nulle) è vitale per chi vive in paesi del mondo dove il costo della vita è lontanissimo dai paesi più ricchi.
Devo dire che apprezzo molto questi tentativi di innovazione tecnologica e non essendoci mining, il problema speculativo, immagino e spero, sarà ridotto.
L’attrito principale per questi sistemi emergenti, è quello di convertire la valuta virtuale in valuta reale: in questa direzione va la creazione di un mercato “localizzato” dove le persone possano scambiarsi direttamente la valuta digitale in soldi fisici e viceversa: https://www.localnanos.com/ è una iniziativa di questo tipo (che riprende l’esempio di localbitcoin ) e sarà lanciato il 21 agosto 2018.
