Salve a tutti, mancano 4 settimane alla fine del 2017 e mi dispiace di non essere in grado di stare dietro a tutti gli aggiornamenti delle criptovalute, ma al momento questo è un progetto “solista” e come tale devo anche stare dietro al mio lavoro normale di consulente/affiliato Seo!
Per questo motivo questo post va online in versione “elenco dei temi” principali, basandomi sulle news di Cointelegraph che è una locomotiva internazionale!
Il Bitcoin ha superato la soglia psicologica dei diecimila dollari
https://cointelegraph.com/news/bitcoin-price-hits-10000
E’ successo il 28 novembre ed è stato un momento importante, nonostante non si sia fermato e abbia poi raggiunto la quota 11.000 dollari.
Questo momento di euforia ha causato alcuni effetti collaterali, per esempio Coinbase ed altre exchange sono state prese d’assalto dagli utenti facendo collassare i server: https://cointelegraph.com/news/exchanges-struggle-with-massive-influx-of-users
Un exchange ricordiamolo è come se fosse una “Borsa valori” dove gli utenti vanno a fare compravendita di criptovalute: non essendoci un mercato centrale, il prezzo di acquisto e vendita si basa sul consenso generale e ci possono essere differenze di prezzo tra queste borse valori. Le più importanti che trattano Bitcoin probabilmente sono: Bitstamp, BTCE, Bitfinex, Kraken, Coinbase e Gemini.
La corsa in salita del bitcoin non sembra destinata a fermarsi:
- Secondo Mike Novogratz potrebbe arrivare a 40.000 USD nei prossimi 12 mesi. Novogratz è un gestore di Hedge Fund, uno abituato da anni a scommettere sui mercati per far crescere gli investimenti. https://cointelegraph.com/news/novogratz-rubbishes-bitcoin-bubble-40000-in-december-2018
- Secondo McAfee potrebbe arrivare a un milione di DOLLARI entro il 2020! Il leggendario autore del prodotto antivirus nonchè pazzo hacker eclettico, ha dichiarato che si sarebbe mangiato il suo …membro… in televisione se la sua previsione non si avvera. https://cointelegraph.com/news/john-mcafee-doubles-down-predicts-1-mln-btc-bets-his-dk-on-it
- Il giappone non è esente dall’euforia con il Bitcoin che supera quota un milione di yen! https://cointelegraph.com/news/bitcoin-price-surpasses-1000000-yen-as-japan-seizes-nearly-60-market-share La notizia non sorprende perchè il Governo giapponese ha iniziato a considerala una valuta a tutti gli effetti, abolendo la tassa sulle transazioni già ad aprile. Secondo Cointelegraph dopo il bando delle criptovalute nel mercato cinese, gli utilizzatori si sono rivolti al Giappone e circa il 60% delle transazioni hanno come origine o destinazione lo Yen Giapponese.
Le criptovalute cominciano ad entrare nel radar delle grandi aziende e dei governi
In particolare per quanto riguarda la tassazione e i pagamenti.
Coinbase ha recentemente affrontato il servizio delle tasse americano, l’IRS in una battaglia legale per non dare informazioni su 15.000 suoi clienti. Il processo va avanti da un anno e pare che Coinbase la stia spuntando, perchè pare che l’IRS non sia abituata ad avere una vera opposizione in tribunale e il team legale non è all’altezza della sfida. https://cointelegraph.com/news/coinbase-partial-victory-appears-to-put-end-to-12-month-legal-battle
Si tratterebbe comunque di utenti che hanno avuto transazioni superiori a 20.000 DOLLARI, quindi i piccoli utenti sono sicuramente esclusi.
Il Nasdaq da dicembre offrirà i futures dei Bitcoin da Giugno del 2018 e la borsa mercantile di Chicago probabilmente da inizio 2018:
- https://cointelegraph.com/news/cboe-cme-bitcoin-futures-details-released
- https://cointelegraph.com/news/wall-street-journal-nasdaq-to-offer-bitcoin-futures-in-june-2018
in pratica il Bitcoin viene considerato alla pari delle valute, non so se questo sia un bene o un male, ma essendo strumenti che hanno fine speculativo potrebbero contribuire ad aumentare il giro di soldi attorno al Bitcoin. (per la defizione di futures, consiglio di vedere la pagina di Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Futures#Currency_futures).
PWC inizia ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento
https://cointelegraph.com/news/big-four-accountancy-firm-pwc-now-accepts-bitcoin-payments
La notizia sembra poco interessante, senonchè PWC è una delle 4 grandi entità internazionali che segue la contabilità di clienti enormi (le altre sono Ernst&Young, Deloitte e Kpmg). Se PWC crede nel bitcoin vuol dire che ha fatto le sue ricerche e difficilmente si è fatta influenzare dalla frenesia collettiva.
Attenzione a Litecoin!
Secondo Motley Fool (sito di informazione finanziaria) il vero competitor non è Ethereum (che ha funzionalità avanzate come gli smart contract) ma sarebbe Litecoin, che si basa sullo stesso protocollo ma che è riuscito ad introdurre il Segwit, aumentando la velocità delle transazioni e diminuendone il costo. Inoltre come il Bitcoin è sia un valuta che un controvalore intrinseco.
(per farvi capire: un lingotto d’oro ha un controvalore perchè ha un suo valore, ma non può essere considerato una valuta perchè non possiamo facilmente farci “la spesa” e non è facilmente frazionabile. Invece una banconota è una valuta perchè il suo valore intrinseco è ridicolo dato dalla carta, dall’inchiostro e dal processo di stampa ma possiamo farci la spesa).
https://cointelegraph.com/news/the-motley-fool-bitcoins-biggest-competition-is-litecoin
Il problema è che per ora Litecoin è ancora relegato a valuta minore e viene accettata in pochissimi negozi online. Lo stesso gruppo che gestisce l’evoluzione di Litecoin non sembra vedere una vera concorrenza.
Lo scenario futuro che potrebbe delinearsi è il seguente:
- Bitcoin (lingotto): accumulatore di valore, inadatto a diventare una valuta per via dei costi. Destinato a transazioni di grandi importi (automezzi, immobili, etc)
- Litecoin (soldi): valuta per facilitare transazioni quotidiane
- Ethereum (benzina?): componente usato per alimentare la macchina degli smart contract
Questo per ora è tutto, se avete domande, usate i commenti qua o sui social media!