Da Bisanzio a Costantinpoli: l’hard fork dell’Ethereum è un successo

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E’ notizia di poche ore che l’hard fork dell’Ethereum è un successo ! (in un articolo precedente vi spiego cosa è un fork ).

Perchè è così epocale questo traguardo?

Nonostante il comprensibile calo di interesse generalista sulle criptovalute, la tecnologia che c’è dietro non accenna a rallentare e in questo caso è stato fatto un lunghissimo iter per cambiare il processo generale con cui funziona la blockchain dell’Ethereum: ci si sposta gradualmente da un metodo di “proof of work” verso un metodo di “proof of stake“. (La differenza tra POF e POS è spiegata in questo articolo sulla crypto NANO.)

Questo cambiamento non sembra epocale perchè alla fine:

  • Abbassa il costo delle operazioni
  • Riduce le ricompense per i “miner” che da 3 ETH ricevono solo più 2 ETH
  • Elimina alcuni bugs di sicurezza dell’algoritmo

Quello che sarà davvero straordinario sarà il prossimo aggiornamento chiamato “Serenity

Ethereum Serenity

Previsto per la fine del 2019 (ma non si sa mai)

  • Introdurrà la “proof of stake”
  • Eliminerà la “proof of work”
  • Renderà la rete più robusta, evitando che grossi gruppi di minatori possano influenzarla

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Andrea Scarpetta
By Andrea Scarpetta

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